Anna Maria Bagnasco

LEGO ® Serious Play ®: quando il gioco diventa innovazione

Siamo abituati a concepire i mattoncini LEGO ® come uno strumento di gioco che, attraverso delle istruzioni, ci consente di realizzare modelli tridimensionali di cose concrete, esistenti nella realtà o semplicemente nella nostra fantasia.
Ma cosa succede quando il famoso mattoncino viene utilizzato per generare cambiamento e innovazione all’interno delle aziende?
È un processo che abbiamo approfondito con Daniele Radici, Innovation e Strategy Advisor di Innovation Lab, oltre che docente del nostro corso Facilitare L'Innovazione.

LEGO ®: un gioco incredibilmente serio

LEGO ® Serious Play ® è una metodologia di facilitazione che, attraverso il mattoncino e la tridimensionalità, riesce a dare un’identità fisica, tangibile e modificabile a concetti completamente astratti.

Infatti, con la costruzione, il team è portato a riflettere su un tema comune e, poi, a mostrare la propria idea in maniera pratica e veloce, assumendo ognuno una responsabilità ma anche una nuova visibilità. 

Si tratta di un metodo che si rivela molto efficace e innovativo perché si fonda sulla consapevolezza che una soluzione nata direttamente da tutto il team sia più duratura e proficua.

Il processo creativo di LEGO Serious Play ®

 Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione
- Platone
Nel caso di LEGO® Serious Play® le istruzioni arrivano dal facilitatore, ma non sono le classiche istruzioni che seguono lo svolgimento della fase costruttiva, completamente demandata, invece, ai partecipanti.

Si tratta più che altro di una serie di domande poste a inizio percorso per stimolare il 
team alla creazione manuale, una sorta di challenge.

Poi si entra nel vivo della costruzione e della 
trasformazione della risposta in modello tridimensionale.

Infine, arriva il momento di reflection 
con l’estrapolazione e l’analisi dei contenuti emersi dai singoli contributi.

I contenuti nascosti

In definitiva LEGO ® Serious Play ® aiuta i componenti del team a far emergere contenuti già
presenti nella loro testa, ma latenti.

Da una parte lavora sullo sviluppo di quella che può essere definita un’intelligenza collettiva derivata dalla facile comunicazione e condivisione; dall’altra fa spiccare il “lonely guy”, ovvero quell’individuo che per timidezza o mancanza di fiducia o poca libertà di espressione non comunica le proprie idee, che solitamente si dimostrano in controtendenza rispetto al resto del gruppo, ma altrettanto efficaci.

Il "complesso" ruolo del facilitatore 

Tra le componenti principali di LEGO ® Serious Play®, oltre ai mattoncini, non deve essere tralasciata la figura del facilitatore; colui che guida il gioco nella giusta direzione, detta i tempi e le modalità di espressione. Ma si tratta di un ruolo difficile da spiegare, perché oltremodo sfaccettato e versatile. 

Il facilitatore non produce contenuti ma aiuta a farli apparire, quindi non deve dare risposte o giudizi, ma fare da semplice tramite affinché sia il flusso a generare riscontri e reazioni.

Questa figura asettica non deve avere solo una serie di conoscenze che vanno seguite, ma, per determinarne il successo, deve saperle applicare in parallelo con numerose softskill quali, ad esempio, ascolto ed empatia.

Utilizzi di Lego Serious Play® in azienda

Purtroppo, in Italia, questo metodo di facilitazione è impiegato solo da grandi aziende illuminate e
solo in determinate situazioni, ma...

 Vediamo i casi in cui LEGO Serious Play® risulta vantaggioso in l’azienda:

risolvere problemi complessi, conflitti interni o incostanza nella produzione;
  • acquisire un sistema decisionale comune, sviluppando il massimo potenziale di un team;
  • stimolare la creatività e l’emergere di strategie e intuizioni;
  • inserire e gestire nuovi iter produttivi;
  • favorire un cambio di management;
  • discutere temi di integrazione e inclusione.

Il gioco come sistema per imparare

Da adulti ci dimentichiamo quanto sia importante il gioco e quanto ci abbia sostenuto nei primi anni di vita per assorbire nozioni in grande quantità; già a scuola il gioco invece, viene pian piano tralasciato a favore di libri e studio.

Giocare non è un semplice passatempo: aiuta a sbloccare dinamiche sociali, abbattere barriere e rappresenta la prima forma di apprendimento attraverso esperienza, manipolazione, simulazione e costruzione.

Quale modo migliore per imparare, allora, se non attraverso i mattoncini LEGO ®?

Da tutti conosciuti, usati senza richiedere alcuna dote artistica o conoscenza pregressa, facili da
reperire. 

I LEGO ® sono davvero il mezzo più potente per liberare la mente umana.

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